domenica 6 maggio 2007

Le foto di Capitan Eco

Capannoli (PI)

E' partita a Capannoli la campagna Il Tesoro di Capitan Eco, dal 27 maggio a fine dicembre le scuole di Capannoli si sfideranno nella raccolta di monete del tesoro di Capitan Eco all'isola ecologica. Ogni bambino ha ricevuto un sacchetto del tesoro è potrà fare la sua raccolta anche nel periodo estivo.

Vincerà un premio didattico la scuole che raccoglierà più monete.

Puoi anche mandare i tuoi messaggi a Capitan Eco con racconti, disegni o fotografie su Capitan Eco e l'ambiente. I 10 lavori migliori sarano premiati a fine campagna con una bellissima maglietta di Capitan Eco e saranno pubblicati sul blog.

Ricorda, con Capitan Eco non si butta nulla e tutto si ricicla, all'isola ecologica con la raccolta differenziata scopri un tesoro.

Capitan Eco premia i bambini di Mantova

Trecento bambini per la festa di Capitan Eco. A Campo Canoa ieri si è svolta l’Ecofesta, la festa finale del progetto di Capitan Eco organizzato dal Comune e Tea, con il Contributo di Banca Agricola Mantovana.
Si è trattato della fase conclusiva del gioco, in occasione della quale sono state premiate le dieci migliori classi - quelle che hanno raccolto più ecomonete portando al recupero i rifiuti alla piazzola ecologica - delle dieci scuole elementari che hanno partecipato al progetto.

Dopo l’intervento dell’assessore all’Ambiente del Comune di Mantova Assunta Putignano che ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei più piccoli anche per educare i grandi e sensibilizzare ancora di più sulle tematiche ambientali, e del direttore della Divisione Ambiente di Tea Anzio Negrini che ha rilevato come a Mantova il tema del riciclo dei rifiuti sia sentito da tutti i cittadini, Capitan Eco ha premiato gli alunni vincitori (la classifica è stata realizzata rapportando il numero di monete raccolte da ciascuna classe con il numero di bambini della stessa) con la consegna degli assegni per acquisto di materiale didattico e degli attestati.

Un assegno di cinquecento euro da spendere in una libreria della città è andato alla prima della Don Mazzolari: i 12 alunni in due mesi hanno raccolto ben 1854 ecomonete. Seguono la 4C della Martiri di Belfiore, la seconda della Don Leoni, la 4C del Nievo, la 3 A dell’Ardigò, la prima della De Amicis, la terza della Don Minzoni, la 1 A della Allende, la seconda della Tazzoli e la 1 B della Pomponazzo; a queste classi, le migliori di ciascuna scuola, va un assegno di 120 euro sempre per l’acquisto di materiale didattico.

In totale hanno partecipato al progetto 1.291 bambini, sono state raccolte 17.583 ecomonete e, dal 15 marzo al 15 maggio, sono state portate alla piazzola ecologica di Tea in via Visi, 70 tonnellate di carta, 1 tonnellata di plastica, 0,4 ton. di olio alimentare.

La giornata, patrocinata dal Coni, è stata anche un coinvolgente momento di gioco. Capitan Eco ha intrattenuto i bambini con animazioni ed ha consegnato loro, con l’aiuto degli ecovolontari, i cappellini ed i quaderni offerti da Tea.
Per concludere, la merenda all’aria aperta a base di panini, frutta fresca e bibite.

Raccolta figurine Busca (CN)

Riciclare giocando si può

Sta trascorrendo questa giornata a Busca, nelle scuole elementari del capoluogo e delle frazioni, Capitan Eco, il testimonial della nuova campagna informativa scelta dal Comune e dal Consorzio ecologico cuneese (Cec) per incentivare fra i più giovani la raccolta differenziata.

“CAPITAN ECO E IL RICICLATRON” è il titolo dell’iniziativa che coinvolge, da oggi, i bambini delle scuole elementari di Busca per tutto l’anno scolastico e che fa parte dei progetti con i quali i due enti sono impegnati al fine di incrementare la quantità dei materiali da avviare al recupero ed al riciclaggio.

L’obiettivo è rafforzare in modo giocoso le tematiche relative alla raccolta differenziata e, in generale, la salvaguardia ambientale, promuovendo l’utilizzo dell’area ecologica comunale.

Il progetto è della società di comunicazione ambientale “Achab group” di Padova, sede di Rivalta Torinese, ed è già stato sperimentato in altre scuole.

Capitan Eco è arrivato in carne ed ossa: è stato accolto dal sindaco di Busca, Luca Gosso, dal presidente del Cec, Livio Lanzavecchia, e dall’assessore comunale all’Ambiente e vice-presidente del Cec, Gimmi Cismondi, i quali hanno assistito, insieme ai bambini delle scuole elementari del capoluogo, al racconto fantastico con il quale il personaggio si è presentato. Raccontando la storia del suo vascello, tutto fatto di materiale riciclato, Capitan Eco ha saputo coinvolgere i bambini nel gioco del riciclaggio e rendere avventuroso il viaggio all'area ecologica.

“Un’idea azzeccata – ha detto il sindaco – per insegnare divertendo alle giovanissime generazioni quanto sia necessaria la raccolta differenziata e a recarsi con naturalezza all’area ecologica per portare i rifiuti. Il tema non è di facile approccio, ma il sistema inventato dall’Achab group appare davvero valido. Ringrazio il presidente del Cec, Lanzavecchia, per aver scelto Busca tra i comuni consorziati come città da cui partire con questo esperimento e ricordo che la spesa è a totale carco del consorzio” .

Ad ogni bambino Capitan Eco ha poi distribuito un album fumettato (con protagonista l‘eroe dell’avventura) che servirà a raccogliere 60 figurine contrassegnate da numeri.

In ogni classe ci sarà inoltre un manifesto sul quale andranno incollate le 21 figurine contrassegnate, invece, da lettere.

Ogni volta che ci si recherà all’area ecologica, nei giorni e negli orari stabiliti dal regolamento, si riceverà una bustina di figurine per ogni tipologia di rifiuto differenziato conferito (quantità e tipologia fissati dal regolamento) fino ad un massimo di tre bustine (ciascuna contenente figurine sia con numeri, sia con lettere).

Ogni bambino dovrà completare il proprio album, scambiando i doppioni con i compagno, come nella migliore tradizione. Tutti insieme dovranno impegnarsi a completare il manifesto della classe. Vincerà la classe che riuscirà per prima a spedire la busta. Il tutto si concluderà con una grande festa.

La campagna di informazione sarà resa visibile a tutti cittadini tramite stendardi, totem e manifesti.
Nelle prossime settimane saranno coinvolti anche i comuni di Dronero, Caraglio, Centallo, Montanera e Castelletto Stura.

Gioca e impara a Caravaggio (BG)

Riciclare alle Piattaforme Ecologiche con Capitan Eco è facile e divertente !

I bambini delle scuole elementari di Caravaggio dal 12 dicembre 2006 al 14 aprile 2007 saranno impegnati a dare il buon esempio di raccolta differenziata per guadagnare presso le Piattaforme Ecologiche le ECOMONETE che faranno vincere loro favolosi premi e gadget.

Per saperne di più si contatti l’Ufficio Ecologia al numero 0363-356237.

Festa Capitan Eco a Fidenza


CON CAPITAN ECO RICICLARE È UN GIOCO
Questa mattina al Ballotta la Festa conclusiva della gara sulla raccolta differenziata.
La 3° G della Onagro è la classe più “riciclona” di Fidenza


E’ stata un grande festa quella che si è tenuta al Ballotta stamattina con Capitan Eco, il pirata che per due mesi ha tenuto impegnati i bambini delle scuole elementari della città con un gioco, ideato da Achab group, e rivolto ai piccoli fidentini per imparare divertendosi a differenziare i rifiuti.

La “gara” , promossa dal comune in collaborazione con la direzione didattica e gli insegnati, realizzata grazie al supporto degli sponsor (Furia, Parmalat e Camst ), ha coinvolto più di mille bambini che hanno partecipato in massa alla giornata conclusiva in cui sono state premiate le prime tre classi di ognuno dei cinque plessi coinvolti e la classe più “riciclona” in assoluto: la 3° G della scuola Ongaro. I premi alle classi che si sono aggiudicate il podio (250 al primo , 150 al secondo e 100 euro al terzo) saranno a disposizione delle scuole per l’acquisto di materiale didattico.

Capitan Eco, chiamato a gran voce dai piccoli fidentini, è stato il grande mattatore nella consegna dei premi assegnati sulla base del numero di ecomonete raccolte. Era infatti quello il “compenso” che i bambini hanno avuto in cambio di carta, lattine, plastica, pile, olio e così via, conferiti in modo differenziato alla stazione ecologica di via La Bionda. Il numero delle monete variava a seconda del peso della raccolta e del punteggio dato a quel determinato rifiuto.

La 3° G della Ongaro ha messo insieme ben 1128 monete che hanno consentito alla scuola di aggiudicarsi il superpremio: una macchina digitale con stampante. A ruota la 2 D della De Amicis con 964 monete. Le classi arrivate prime negli altri plessi scolastici sono : la 3° del Canossa (628), la 4° E della Collodi (538) e la 2° A de il Seme (260).

Presedenti alla festa, oltre allo staff dell’ufficio ambiente, gli assessori Andrea Massari e Stefano Gandolfi.

“ E’ stata una festa davvero molto bella e partecipata in cui bambini e insegnanti hanno visto premiati i loro sforzi – commenta l’assessore all’ambiente del comune Andrea Massari - Anche per noi amministratori questo momento ha avuto un significato particolare in quanto abbiamo potuto verificare l’efficacia dell’ iniziative didattiche che il comune ha promosso con l’obiettivo di contribuire a far crescere abitudini e stili di vita corretti nei nuovi cittadini. Proprio il valore di educazione civica e ambientale che l’iniziativa ha espresso, e i risultati sul campo, ci convincono a continuare su questa strada con ulteriori azioni”.

Il Bazar a Città di Castello

mercoledì 2 maggio 2007

“IL BAZAR DI CAPITAN ECO” SABATO IN VIA MASCAGNI

Prosegue “Il Bazar di Capitan Eco” la campagna di promozione della raccolta differenziata rivolta ai piccoli delle scuole per l’infanzia ed elementari del territorio promossa da amministrazione comunale di Città di Castello e Sogepu in collaborazione con la sezione tifernate dei Soci Coop Centro Italia finalizzata “ad individuare l’isola ecologica come il luogo ideale deputato al conferimento dei rifiuti riciclabili”. Il prossimo appuntamento con “Capitan Eco” è fissato per sabato 5 maggio dalle ore 15 alle ore 18 all’Isola Ecologica di via Mascagni dove i bambini potranno ricevere direttamente dalle sue mani i doni previsti in cambio delle “ecobanconote” ricevute all’atto della consegna del materiale raccolta.